Principi etici Taoista. Non azione![]() Etica Taoista: non violenza, autoconoscenza e saggezza. Dimenticare. Controllo dei Sensi. DistaccamentoNOTA: al parlare di etica Taoista, dovremmo chiarire che sicuramente Laozi "disapproverebbe" questa propria definizione. Esempio - I principi etici Taoista L'unità di apprendimento "Taoista Principi etici" è parte del Master in Affari Internazionali e del Corso Affari in Cina
Bhagavad Gita, Sri Ramakrishna e Swami Vivekananda Sia come andasse, del Taoismo si possono identificare una serie di Principi etici basati nei concetti analizzati precedentemente (Tao, Ti, Yin- Yang...) e nel principio di non agire o Wu-Wei. Questi principi etici Taoisti sono:
Il Tao Te Ching è un manifesto della non violenza, come le religioni asiatici, in molti aforismi troviamo riferimenti alla non violenza. Per Laozi, la pace è il valore più alto: "Gli eserciti non lasciano dopo di sì più di rovi e spine... Non tenti conquistare per la forza Finale, perché non rimane più rimedio, prescindendo della violenza" TAO XXX In molte parti del Tao Te Ching troviamo vari riferimenti all fondamentale concetto di Rispettare al Mondo. L'idea centrale è che c'è bisogno di stare in armonia con la natura, non volere dominare. "Chi stima e rispetta al mondo nella propria persona, è degno di che gli s'affidi l'umanità" TAO XIII Il cammino che indica il Tao, come altre religioni, inizia per la conoscenza di uno stesso che ci condurrà alla sapienza. Se oltretutto, Siamo capaci di vincere le nostre tentazioni, di controllare i sensi e i desideri, di sapere
raddrizzare una decisione sbagliato. "Chi pratica il Tao, lo vede ridursi ogni giorno, va riducendo e riducendo, fino ad arrivare al Non Fare." TAO XLVIII Uno dei concetti del Tao difficile di comprendere è il della negazione della morale come valore: "Quando si perde il Tao, appaiono la moralità e il dovere". Tao XVIII Laozi ci spiega chiaramente le sue priorità: Tao - Ti - Amore -
Giustizia - Morale. Per lui la morale è lo opposto al Tao, è una
illusione che ci aleja del vero Tao. "Che il tuo proprio mondo sia il tuo criterio per giudicare al degli altri" Tao XLIV In molte parti del Tao si fa riferimento al buono governante (direttore d'impresa), che in definitiva deve compiere con l'analizzato precedentemente, soprattutto deve praticare il Wu Wei (Non
agire). "Quante più leggi e regolamenti, più ladri avranno" Tao LVII (c) EENI Global Business School / Scuola di Affari (1995-2024) |