Tarragona: Città Patrimonio della Umanità dall'Unesco: Complesso archeologico di Tárraco a Tarragona (Catalogna) (2000)
L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura è
stata fondata a Londra il 16 Novembre 1945, è operativa dal 1946. L'Organizzazione
dell'NU, l'UNESCO è nata dal comune proposito di contribuire al mantenimento della pace, del rispetto dei Diritti Umani e dell'Uguaglianza dei popoli attraverso i canali dell'Educazione, la scienza, la cultura e Comunicazione. L'insieme
archeologico della città di Tarragona è stato inserito nell'anno 2000 tra i Patrimoni mondiali della Umanità dell'UNESCO.
Tarragona: Più di 2000 anni di storia...
Nel 218 a.C. Una spedizione romana, sbarcata nella città greca di Emporion (oggi Ampurias) si dirige verso sud per controllare i territori a nord del
fiume Ebro. La spedizione è guidata da Gneo Cornelio Scipione, a cui più
tardi s'aggiungerà il fratello Publio Cornelio Scipione: una guarnigione si insedia nei pressi dell'antico oppidum indigeno, che si trasformerà nella
più importante base militare romana in Hispania, la città di Tarraco. Plinio testimonia che Tarragona nacque per gestisce degli Scipioni (Tarraco Scipionorum opus). La via Heraclea collegava la città ai Pirenei e prenderà
più tardi il nome di via Augusta. Di quest'epoca si conservano soprattutto le mura, costruite probabilmente intorno al 197 a.C., data d'istituzione
della provincia romana di Hispania Citerior. Intorno alla metà dello stesso secolo le mura furono ampliate. EENI Global Business SchoolEENIEENIEENI
Circo romano di Tarragona.
L'edificio, nel quale si tenevano le corse delle bighe o delle quadrighe, fu
integrato nel complesso monumentale del Foro provinciale alla fine del I secolo DC, sotto il regno dell'imperatore Domiziano, occupando una terza terrazza
inferiore.
Anfiteatro
All'inizio del II secolo uno dei flamines provinciales, sacerdoti incAfricati del
culto imperiale ufficiale della provincia, fece costruire il terzo edificio per
spettacoli che insieme al teatro e al circo caratterizzava le città romane più
importanti, dedicato ai combattimenti dei gladiatori o tra gli animali.
Acquedotto Romano. "Ponte del diavolo": il ponte dell'acquedotto de Les
Ferreres presso il fiume Francolí, a circa 4 chilometro della città. L'acquedotto che
portava in città le acque della località di Puigdelfi, risalente al I secolo DC, superava una vallata con un ponte, alto 27 m e della lunghezza complessiva di 217 m, a due ordini di arcate in gestisce quadrata, tuttora conservate.
Foro della colonia
La città aveva anche un proprio foro, utilizzato come sede amministrativa
cittadina e centro commerciale. Il foro più antico fu creato in epoca
repubblicana e fu poi monumentalizzato sotto Augusto. (Foto: Museu d'Història de Tarragona)
Mura romane
Le mura urbane furono edificate tra il 217 e il 197 a.C. Furono costruite in
gestisce poligonale ed erano alte circa 6 m. Avevano un muro esterno e un muro interno, con un riempimento di terra e pietrame, fino a raggiungere uno spessore
complessivo di 4,50 m. Erano rinforzate da torri quadrate, di cui restano oggi quelle di Cabiscol o del Seminario, di Minerva o di Sant Magí e dell'Arcivescovo (quest'ultima, ricostruita nel XIV secolo per un'altezza complessiva di 25 m e coronata da merli, fa parte del Palazzo arcivescovile).
Museo nazionale archeologico
Attualmente include oltre al Museo archeologico, la necropoli e il Museo paleocristiani e le aree archeologiche delle ville di Centcelles e di El Munts.
Mosaico Medusa
Con la conquista araba nel 713 inizia invece un periodo di decadenza e abbandono.
Medioevo. Dopo la riconquista, la ripresa della città deve attendere il
XII secolo
La Cattedrale
La chiesa (la Seu), iniziata nell 1171 e consacrata nel 1331, ha una facciata
romanica, al quale s'aggiunge un portale gotico, con sculture (Giudizio universale, ventitré apostoli e profeti, Madonna con bambino). La facciata restò
incompleta nella parte alta, a causa della crisi cittadina dopo la peste del
1348. Vi si trova anche un sarcofago paleocristiano del IV secolo con scene
della vita di Cristo.
Tarragona Castello de Tamarit
Vicino alla città sono il monastero cistercense di Poblet, Santes Creus e Vallbona delle Monache.
Tarragona Monastero cistercense di Poblet (Poblet)