EENI Global Business School / Scuola di Affari

Principi dell'economia buddista


Share by Twitter
Italia (Master Commercio Estero)

Descrizione - Buddismo: Principi dell'economia buddista - Shinichi Inoue

  1. E.F. Shumacher: "Lo piccolo è bello"
  2. Shinichi Inoue: "Economia buddista: il cammino emergente tra il capitalismo e il socialismo"
  3. Indice di Felicità Interna Bruta
  4. Manifesto per un'Economia buddista

Economia buddista
Economia buddista

L'unità di apprendimento "Buddismo: etica e affari" fa parte dei seguenti programmi di istruzione superiore online insegnati da EENI Global Business School:

  1. Master: Affari Internazionali
  2. Dottorato in Etica, Religione e Affari

Studente Italia Corso Master Dottorati commercio estero affari

Lingue: Italia - Istruzione superiore online (Corsi, Master, Dottorati) in Inglese Buddhist Economics Italia - Istruzione universitaria online in Spagnolo Economía buddista Italia - Istruzione terziaria online in francese (Corsi, Master, Dottorati) Économie bouddhiste

Istituto Gita-Ramakrishna

Religioni, etica e affari

I principi dell'economia buddista si basano in parte nella propria vita del Buddha.

Siddhartha rifiutò le comodità materiali della vita reale (rassegnato al suo regnato), anche si diede conto dell'inutilità dell'ascetismo dopo sperimentarlo e della negazione delle necessità fisiche naturali.

Il buddismo riuscì trasformare le società e l'economia della Cina, Singapore, la Corea, il Vietnam o il Giappone attraverso l'introduzione di concetti etici nella ricerca di benefici.

Il giapponese Shinichi Inoue pubblicò nel 1997 il libro "Mettendo a lavorare il buddismo: Un nuovo ravvicinamento alla gestione e gli affari". Inoue I subitola come "Economia buddista: il cammino emergente tra capitalismo e socialismo"

"Il Buddha tracciato una linea molto fina tra il materialismo e la negazione del mondo, e questo cammino intermedio o punto di vesta moderato è fondamentale per la comprensione dell'economia buddista."

Basato nell'idea del Buddha di che la liberazione spirituale si riesce evitando gli estremi, già sia per l'indulgenza nei piaceri mondani o per un severo ascetismo, e ricorrendo "il Cammino Mezzo", Inoue raccomanda L'economia buddista" come il cammino intermedio ideale tra i modelli della concorrenza del capitalismo e il socialismo. Per l'autore, nessuno di questi sistemi ha riuscito contenere l'implacabile distruzione del mezzo ambiente e della comunità umana.

Il suo modello dell'economia buddista si basa in prendere i migliori aspetti di entrambi i sistemi economici. Cerca compatibile il libero mercato e la concorrenza ma rispettoso al mezzo ambiente e all'umanità, per riuscire un mondo più giusto.

Inoue identifica tre Principi chiavi che alla base di nella sua modella dell'economia buddista: un'economia...

  1. Che benefici a uno stesso ma anche gli altri
  2. Basata nei principi di tolleranza e di pace
  3. Che può salvare alla Terra

L'economista tedesco E.F. Shumacher (1911-1977) scrisse un importante libro "Lo piccolo è bello" in dove sviluppò il concetto di "Economia buddista". La prova mostra come le persone devono cercare il bene non soltanto per lo sviluppo personale sennonché il della sua comunità.

Il Re di Bhutan nel 1972, Jigme Singye Wangchuk, creò l'Indice di Felicità Interna Bruta per misurare l'economia del Bhutan basata nei principi Buddisti. È un'alternativa al Prodotto Interno Bruto.

"Il vero sviluppo della Umanità si trova nella complentazione e sostegno mutuo dello sviluppo materiale e spirituale"Jigme Singye Wangchuk




(c) EENI Global Business School / Scuola di Affari (1995-2024)
Non usiamo i cookie
Tornare all'inizio della pagina